Selezione del terreno
Il Crocus sativus può essere coltivato in tipi di terreno diversi, è necessario però che sia ben drenato e non troppo umido. È importante piantare in un terreno "fresco", preferibilmente dove non sono mai stati coltivati i fiori dei bulbi in precedenza, e soprattutto non della stessa famiglia del Crocus sativus, ossia l’Iridaceae. Ciò è necessario per evitare che i vostri bulbi si ammalino a causa di germi, funghi, batteri o nematodi residui.
Per scegliere il terreno dove piantare i bulbi, oltre alle proprietà di trattenere l'umidità, bisogna tenere conto anche della struttura e della lavorabilità. Ad esempio, su un terreno argilloso o con molta ghiaia e ciottoli sarà molto più difficile inserire correttamente i bulbi rispetto a un terreno sabbioso che è quindi molto più facilmente lavorabile. La lavorabilità è anche importante nel caso in cui si desidera estrarre i bulbi dal terreno dopo qualche anno per ripiantarli in un terreno fresco.
È consigliabile concimare il terreno almeno 10 settimane prima di piantare, con del letame vecchio o del buon compost verde. È inoltre importante rimuovere le erbacce e mantenere quindi il terreno il più possibile fino al momento della piantagione, falciandolo regolarmente o lavorandolo di tanto in tanto in modo superficiale con una motozappa o una fresa da giardino. Poco prima di piantare, il terreno può essere arato per renderlo sciolto e pronto per la semina.Il Crocus sativus può essere coltivato in tipi di terreno diversi, è necessario però che sia ben drenato e non troppo umido. È importante piantare in un terreno "fresco", preferibilmente dove non sono mai stati coltivati i fiori dei bulbi in precedenza, e soprattutto non della stessa famiglia del Crocus sativus, ossia l’Iridaceae. Ciò è necessario per evitare che i vostri bulbi si ammalino a causa di germi, funghi, batteri o nematodi residui.
Per scegliere il terreno dove piantare i bulbi, oltre alle proprietà di trattenere l'umidità, bisogna tenere conto anche della struttura e della lavorabilità. Ad esempio, su un terreno argilloso o con molta ghiaia e ciottoli sarà molto più difficile inserire correttamente i bulbi rispetto a un terreno sabbioso che è quindi molto più facilmente lavorabile. La lavorabilità è anche importante nel caso in cui si desidera estrarre i bulbi dal terreno dopo qualche anno per ripiantarli in un terreno fresco.
È consigliabile concimare il terreno almeno 10 settimane prima di piantare, con del letame vecchio o del buon compost verde. È inoltre importante rimuovere le erbacce e mantenere quindi il terreno il più possibile fino al momento della piantagione, falciandolo regolarmente o lavorandolo di tanto in tanto in modo superficiale con una motozappa o una fresa da giardino. Poco prima di piantare, il terreno può essere arato per renderlo sciolto e pronto per la semina.
La scelta dei bulbi di zafferano da piantare
La piantagione dei bulbi di zafferano
Il ciclo vegetativo del Crocus sativusIl ciclo vegetativo del Crocus sativus
1. Il bulbo dello zafferano è nella sua fase dormiente
2. Formazione del germoglio e della radice
3. Fioritura e produzione di foglie
4. Fioritura e sviluppo fogliare
5. Ulteriore sviluppo delle foglie
6. Crescita delle foglie e produzione di nuovi bulbi
7. Ulteriore crescita delle foglie e dei nuovi bulbi
8. Raggiungimento della lunghezza massima delle foglie e crescita continua dei nuovi bulbi
9. Inizia l'appassimento delle foglie e l'ulteriore crescita di nuovi bulbi
10. Le foglie sono completamente appassite. I nuovi bulbi hanno raggiunto la loro massima crescita e sono tornati alla dormienza
Il trattamento e la manutenzione della coltivazione dello zafferano
I danni causati dagli animali selvatici durante la coltivazione dello zafferano
Durante la coltivazione dello zafferano, potreste aver necessità di proteggere i bulbi ed il raccolto dagli animali selvatici.
Per animali come ad esempio caprioli e lepri, le foglie verdi del Crocus sativus sono una delizia molto apprezzata, soprattutto nel periodo invernale. Se questi animali si trovassero nelle vicinanze della vostra piantagione, se gliene sarà data la possibilità, divoreranno tutte le foglie. Per evitare che ciò accada, potete proteggere la piantagione con una recinzione.
Invece, roditori come le arvicole e topi, vanno matti i bulbi sotterrati. Questi animali sono in grado di causare molti danni alla vostra piantagione senza che ve ne accorgiate nell’immediato. Nel momento in cui notate che le piante diventano marroni e muoiono, solitamente è già troppo tardi e significa soltanto che hanno già mangiato gran parte dei vostri bulbi.
Per evitare che ciò accada, riportiamo di seguito una serie di misure che potete adottare per tenere questi animali a una distanza accettabile, ma che naturalmente non offrono una garanzia totale.Durante la coltivazione dello zafferano, potreste aver necessità di proteggere i bulbi ed il raccolto dagli animali selvatici.
Per animali come ad esempio caprioli e lepri, le foglie verdi del Crocus sativus sono una delizia molto apprezzata, soprattutto nel periodo invernale. Se questi animali si trovassero nelle vicinanze della vostra piantagione, se gliene sarà data la possibilità, divoreranno tutte le foglie. Per evitare che ciò accada, potete proteggere la piantagione con una recinzione.
Invece, roditori come le arvicole e topi, vanno matti i bulbi sotterrati. Questi animali sono in grado di causare molti danni alla vostra piantagione senza che ve ne accorgiate nell’immediato. Nel momento in cui notate che le piante diventano marroni e muoiono, solitamente è già troppo tardi e significa soltanto che hanno già mangiato gran parte dei vostri bulbi.
Per evitare che ciò accada, riportiamo di seguito una serie di misure che potete adottare per tenere questi animali a una distanza accettabile, ma che naturalmente non offrono una garanzia totale.
Come proteggere la coltura dello zafferano dalla fauna selvatica
L'estirpazione e il trapianto dei bulbi di zafferano
Zafferano blog
Benvenuto nel Nostro Negozio Online Rinnovato!
Nuovo Anno, Nuovo Design! Il nostro negozio online è stato completamente rinnovato per il 2025, rendendo più semplice acquistare bulbi...
Grazie per una Meravigliosa Stagione dello Zafferano 2024!
Con la fine della stagione dello zafferano 2024, desideriamo ringraziare di cuore i nostri clienti. Che tu sia un coltivatore...
La qualità dei nostri bulbi di zafferano
I nostri bulbi di zafferano sono ufficialmente classificati come bulbi di fiori di prima classe dall’Ispettorato Olandese dei Bulbi da...